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8 gennaio 2011

Tortini tofu e zucca allo zenzero


Che lunga assenza!
Le feste, come credo per tutti, sono volate. Cucina, parenti e anche lavoro mi hanno tenuta un pò lontana dal pc...ma non vi libererete di me così facilmente!!!
In questi giorni tanto (troppo) cibo è passato da queste parti percui la lucidità mentale è rimasta un pò compromessa!! Comincio ora a riprendermi e ad essere carica per ricominciare a postare di tutto e dippiù!
A Natale ho preparato diverse cosucce stuzzicanti, ma questi tortini sono stati i meglio riusciti. Non so perchè ma ne ho preparati tantissimi percui siamo andati avanti a mangiarli per giorni e alcuni li ho pure congelati e li ho usati come schiscietta da portare in ufficio. Che buoni!!
Sono anche molto semplici da fare in realtà, e comunque restano carini da vedere.

Ingredienti per circa 15 tortini
1 Kg zucca
1 confezione di tofu
100 gr zenzero fresco
50 gr pistacchi più una manciata per decorare
100 gr ceci lessi
2 cucchiai di farina (quella che volete tranne la 00)
latte di soia q.b.
sale

Procedimento
Pulite la zucca e cuocetela in forno o al vapore finchè non diventa molto tenera.
Riducetela in purea e tenetela da parte in una grossa ciotola dove poi metteremo tutti gli altri ingredienti. Sbriciolate bene il tofu e aggiungetelo alla zucca. Aggiungete anche i ceci, i pistacchi precedentemente tritati (meglio se finemente) e i due cucchiai di farina.
Con un minipimer cominciate a frullare tutto e ad amalgamare. Il composto risulterà un pò duro percui aggiungete un pò di latte di soia quanto basta per riuscire a frullare senza far fondere il vostro amico minipi. Mi raccomando il composto deve comunque restare denso, non molle.
Non è necessario che sia tutto frullato alla perfezione, qualche pezzetto di tofu o di zucca non darà alcun fastidio anzi, darà un pò di consistenza al tortino.
A parte grattuggiate lo zenzero. Prendete in mano la polpa grattuggiata e strizzatela facendo cadere il succo nella ciotola con il composto. Aggiungete un cucchiaino di sale e mescolate tutto bene. Assaggiate per controllare che il grado di sapidità sia di vostro gradimento poi passate alla fase di cottura.
Accendete il forno a 180°. Ungete dei pirottini in alluminio e versate in ognuno una cucchiaiata di composto. Abbondate pure tanto non crescerà gran che.
Decorate sopra con qualche pistacchio tagliuzzato e infornate per circa 20-30 minuti a seconda del forno. I tortini si devono asciugare e devono dorarsi un pò sopra.
Una volta cotti, lasciateli raffreddare prima di toglierli dai pirottini!! Altrimenti si disferanno completamente. Fidatevi e abbiate pazienza!!
Sono ottimi serviti a temperatura ambiente o leggermente riscaldati in forno. Potete anche congelarli e si conservano benissimo!!

17 dicembre 2010

La sfoglia in versione salata: torta al radicchio e tofu affumicato


La pasta sfoglia che vi ho proposto nella ricetta della Apple Pie è perfetta anche per il salato, sia per sfogliatine piccole che per le torte.
Io ho provato questa ricetta con tofu e radicchio che mi ha suggerito la mia carissima socia, la Cuoca Mattarella (a brevissimo il sito www.cuocamattarella.it) ed è venuta buonissima...la riproporrò a Natale!

l'impasto è sempre il solito, ma dato che repetita iuvant...eccovelo!

Per la sfoglia
300 gr farina tipo 2
90 ml olio di mais o e.v.o.
2 prese di sale
1 cucchiaino di curcuma
poca acqua ghiacciata

Per il ripieno:
2 cespi di radicchio
1 panetto di tofu affumicato
200 ml di latte di soia o yogurt di soia
2 cuchiai di olio e.v.o. per il radicchio e altri 2 per il tofu
50 gr mandorle tritate
sale
tamari o shoyu

Preparazione:
Mescolate farina, curcuma e sale. Aggiungete l'olio e sfarinate bene bene con le mani. Vedrete subito che la curcuma a contatto con l'olio mette in risalto tutto il suo colore.
Aggiungete quindi poca acqua ghiacciata fino ad ottenere un impasto che sta insieme. Cercate di lavorarlo poco poco e soprattutto di non scaldarlo con le mani. Di questi tempi per me è pressochè impossibile dato che le mie mani son perennemente gelate, anche ora mentre scrivo!
Mettete l'impasto a riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Tagliate ora il radicchio a listarelle, lavatelo bene e appassitelo in 2 cucchiai di olio e sale. Lasciate raffreddare.
A parte frullate il tofu affumicato con il latte di soia o yogurt, 2 cucchiai di olio, e un cucchiaio di shoyu.
Accendete il forno a 180°.
Stendete la sfoglia il piu sottile possibile e disponete all'interno il radicchio raffreddato.
Sopra stendete la crema ottenuta frullando il tofu e guarnite la torta con le mandorle triturate.
Infornate così per 30-35 minuti finchè la sfoglia non sarà dorata!
GNAM!!!

Buon Natale!!!

6 maggio 2010

Involtini di primavera alla menta


No no, non hanno niente a che fare con gli involtini primavera che si mangiano al ristorante cinese!!
Preparo spesso involtini di questo genere usando sia il cavolo cinese che la verza, vengono sempre buonissimi, sarà che mi piacciono anche da vedere e mi invogliano!
Anche se non sembra, siamo in primavera inoltrata e in giardino la menta sta avendo il sopravvento, percui ogni tanto la utilizzo nelle preparazioni, è molto fresca e mi piace! Se proprio vogliamo esagerare, quando ho addentato uno di questi involtini mi sono venuti in mente i culurgiones, quei buoni ravioli sardi (non vegan ovviamente) con patate, menta e formaggio. Sarà stata la menta e la consistenza morbida del ripieno, ma li ho proprio graditi!
Poi penso anche che siano una buona alternativa per far mangiare ai bambini verdure, riso e fagioli in un modo un pò più divertente!

Per 4 persone (12 involtini)
12 foglie di cavolo cinese
200 gr fagioli lessi o ceci lessi
100 gr riso integrale cotto (io l'avevo avanzato)
1 cucchiaio di fiocchi d'avena
4 foglie di menta fresca
1 cucchiaio di tamari
1 cucchiaio di olio e.v.o.
pangrattato

Preparazione:
sbollentate in acqua salata le foglie di cavolo, per 1-2 minuti al massimo. Mettete poi in frullatore il riso, i fagioli, la menta tagliuzzata finemente, il tamari. Frullate, poi assaggiate e regolate di sale. Aggiungete anche i fiocchi d'avena che aiuteranno l'impasto a restare più sodo. Frullate per un altro mezzo minuto.
Scolate le foglie di cavolo e disponeteli su fogli di carta assorbente per togliere l'acqua in eccesso. Ponete un cucchiaio di ripieno sulla parte bianca della foglia (la costa) e arrotolate. Disponete gli involtini un una teglia unta con olio e.v.o. e cospargeteli di pangrattato e un filo di olio.
Metteteli in forno a 180° per una ventina di minuti poi se preferite lasciateli anche qualche minuto sotto il grill.
Buon appetito!

25 ottobre 2009

Crema di topinambour e patate dolci


Cremina semplicissima ma buona buona buona buona. Io la mangio anche a colazione...troppo deliziosa!
I topinambour arrivano direttamente dal mio giardino. Andateci piano perchè sono ricchi di inulina! sostanza prebiotiva che fa molto bene, è una sorta di "pappa" che sfama i nostri batteri intestinali.
Il fatto è che spesso i batteri giusti nel nostro intestino non ci sono...percui l'inulina resta li, nessun batterio se la mangia...e causa un pò di gonfiore. Il segreto e cominciare con una piccola quantità è mangiarne per diversi giorni, in modo da formare una flora batterica corretta. L'ho spiegato proprio in soldoni...diciamo che è una specie di forma naturale di quelle porcherie che vendono al supermercato a base di zucchero e yogurt....tremende!

La crema è semplicissima, il sapore del topinambour ricorda il carciofo (anche lui ricco di inulina) e le patate dolci smorzano la durezza del suo sapore. FAVOLOSA!

Ingredienti:
300 gr tiponambour
3 patate dolci
Latte di soia (o acqua)
2 cucchiai di olio e.v.o.
sale q.b.

Pulire i topinambour e sbucciare le patate. Cuocere entrambi a vapore in pentola a pressione per circa 10 minuti.
Scolarli a frullarli bene con un frullatore a immersione aggiungendo un liquido, io ho usato il latte di soia, e l'olio. Alla fine regolare di sale.
Viene una cremina morbida e delicata, una sorta di purè...ottimo sulle gallette!!!

21 settembre 2009

Torta salata agrodolce con cipolle e uva bianca


Cipolle e uva, una scoperta! Ho trovato un suggerimento su una rivista e ho deciso di provarlo...risultato ottimo e molto apprezzato anche dai clienti del negozio (ah si...perchè non ve l'ho detto! Con estrema gioia vi annuncio che cucino per una gastronomia vegan!! Riuscite ad indovinare quale?). Le cipolle sono molto cotte percui non risultano indigeste, anzi! Sono dolcine e si sposano benissimo con l'uva bianca!! Che buona!!!

Ingredienti:
150 gr farina integrale;
2 cucchiai di olio e.v.o.;
semi di lino o altri semi che avete in casa;
2 cipolle;
1 grappolo di uva bianca;
olio e.v.o.;
acqua q.b.;
sale;

Preparazione:
Ho preparato la mia solita sfoglia con la farina integrale (potete utilizzare quella che avete, ottime anche quelle di farro e kamut), sale, olio e un pò d'acqua fino ad ottenere un impasto omogeneo. Io ho aggiunto anche dei semini di lino e fiocchi d'avena giusto per rallegrare l'impasto.
Fate appassire la cipolla tagliata a fette in padella, con due cucchiai di olio. Quando la cipolla è appassita aggiungete anche gli acini di uva tagliati a metà e privati dei semini. Aggiustate di sale e fate andare finchè la cipolla non si disfa.
Stendete la pasta e versateci il ripieno. Infornate a 180° per una mezz'ora. Controllate il colore della pasta: quando è dorata è pronta!

28 agosto 2009

Pancake avena e castagne


Se vi piacciono le piadine, le crepes e affini e amate la farina di castagne vi consiglio di provare questi piccoli pancakes preparati in padella con un filo di olio..sono favolosi! Io li ho mangiati cospargendoli con un trito di verdurine: pomodori, fagiolini, basilico e pinoli tostati...ma sono un ottimo sostituto del pane su cui spalmare magari dell'hummus o del tofu! Il sapore ricorda il castagnaccio, penso che vadano benissimo anche a colazione (magari senza il rosmarino, ma per i più temerari si può lasciare!) con delle creme dolci!

Ingredienti per 5 pancakes:
6 cucchiai di farina di castagne
5 cucchiai di farina d'avena
1 mazzetto di rosmarino
acqua
sale
olio e.v.o.

Mescolate le due farine ed il sale in una terrina. Aggiungete acqua fino a raggiungere una pastella piuttosto densa, non come quella delle crepes altrimenti l'impasto una volta versato in padella si spanderà troppo! Noi invece vogliamo ottenere dei piccoli pancakes percui la consistenza deve essere piuttosto cremosa.
Tritate il rosmarino finemente e aggiungetelo all'impasto.
Spennellate una piastra con un pò d'olio e.v.o. e cuocete mezzo mestolo di impasto alla volta, esattamente come le crepes. Deve cuocere solo pochi minuti per lato, quando prende un bel col marroncino è pronto!
Lasciando l'impasto più liquido si possono fare delle crepes da farcire con quanto più ci piace! Mmmm delizia!!

11 agosto 2009

Formaggino di soia


Finalmente ho provato a realizzare un formaggino di soia.
La mozzarella veg che ho trovato su Veganblog è interessante però c'è la panna e proprio non mi va giu...questa ricetta l'ho sempre trovata su veganblog, come crema spalmabile...io l'ho cambiata un pochino e l'ho resa più soda, tipo una ricotta però molto saporita. Il risultato mi è piaciuto molto, penso sia da provare anche nella versione con olive o pesto! Buoniiiiiiissima!

Ingredienti:
1 panetto di tofu (circa 140 gr)
20 gr lievito alimentare in scaglie
40 gr farina di mandorle
sale
1 cucchiaino di agar agar in polvere

Preparazione:
Sbollentate il tofu per qualche minuto in acqua salata. Sciogliete l'agar agar in due cucchiai di acqua fredda e tenete da parte.
In un pentolino mettere poi il tofu, il lievito alimentare, la farina di mandorle (meglio se ve la fate voi macinando le mandorle), il sale e un pò d'acqua. Mescolate cercando di frantumare il tofu e poi frullate tutto con un frullatore a immersione. Quando avrete ottenuto una pasta liscia, accendete il fuoco al minimo, aggiungete l'agar agar sciolto in acqua e fate andare per pochi minuti, finchè non si asciuga il tutto.
Mettete la crema ottenuta in un contenitore che poi vi darà la forma del formaggino una volta raffreddato. Io l'ho decorato con cetrioli e carotine, sbizzarritevi :)

7 luglio 2009

Zucchine ripiene a rondelle


Anche quest'anno è invasione di zucchine...e non solo dal mio orto! Anche i vicini vogliono contribuire dato che non sanno più dove metterle! E Allora zucchine in tutte le salse! Le ripiene sono un classico, però stavolta ho voluto farle in anticipo e poi tagliarle come un polpettone...e il risultato è stato ultra gradito...due teglie piene son sparite in un baleno!

Ingredienti per due teglie di zucchine:
5 zucchine grandi, se son piccole meglio 6 o 7
2 panetti di seitan al naturale
1 carota
1 cipolla
1/2 costa di sedano
1/2 panetto di tofu (io l'ho messo perchè dovevo farlo fuori!)
sale e shoyu q.b.
olio e.v.o.
4 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
pangrattato q.b.

Preparazione:
Lavate le zucchine, tagliate picciolo e culetto e poi scavatele. (Io ho un aggeggio magico che mi permette di scavare la verdura ottenendo dei riccioli con la polpa...bellissimi...però coi riccioli fatti d'interno di zucchina che ci faccio?! o li friggo o nada! vabbè chiudiamo la parentesi!)
Una volta scavate le zucchine cuocetele al vapore in pentola a pressione per 3/4 minuti. Lasciate raffreddare.
Nel frattempo preparate un trito con sedano, carota e cipolla e fatelo dorare in padella con un pò d'olio. Aggiungete poi il seitan, precedentemente tritato a mò di ragù, e mescolate bene. Eventualmente, se vi piace, sfumate con del vino.
Fate cuocere coperto per almeno 20 minuti in modo che le verdure siano cotte e il tutto sia amalgamato. Regolate di sale.
Una volta pronto, il composto che ci servirà per riempire le zucchine va lasciato un pò raffreddare e poi mescolato con un ingrediente che lo renda più "polpettabile"...ossia un legante. Vanno bene sia lievito alimentare in scaglie che pangrattato, io ho usato entrambi perchè mi piacciono.
A questo punto riempite le zucchine. Lasciate riposare almeno mezz'ora e poi tagliatele a rondelle.
Disponetele su una teglia e cospargetele con un "topping" a piacere (io ho fatto tre varianti: gomasio alle alghe, lievito alimentare e kombu e infine lievito alimentare e tekka. Aggiungete un filo di olio ed infornate, con grill, a 180° per 20-30 minuti, controllando sempre che non secchino troppo.
La spiegazione è stata un pò lunga, ma vi assicuro che ne vale la pena!! Gnam!

21 aprile 2009

Ricette di Pasqua: Cornbread con crema di ceci



Ottimo questo cornbread! Una versione vegana della ricetta tradizionale messicana che vede le uova al posto del tofu. Viene usato generalmente per accompagnare il chili! Io per Pasqua l'ho fatto a fette e spalmato di hummus ai capperi, ma è ottimo anche così da solo.
Non si può considerare proprio un sostituto del pane, è più una torta salata...in quanto appunto contiene tofu ed è molto sostanzioso!

Ingredienti:
300 gr farina di mais fioretto
1 cucchiaio di cremor tartaro
170 gr tofu naturale
1 scatoletta di mais lessato
1 cucchiaino di aceto di mele
160 gr farina integrale
50 gr olio e.v.o.
latte di soia q.b.
sale q.b.

Preparazione:
Preriscaldate il forno a 180°. Ungete una teglia (io ho usato una teglia da plumcake) spolverandola con due cucchiai di farina di mais.
Versate in una terrina tutti gli ingredienti asciutti e miscelateli. In un mixer versate il tofu precedentemente sbollentato per pochi minuti, l'olio, l'aceto di mele e un pò di latte di soia. Frullate fino ad ottenere un composto cremoso da aggiungere alle farine. Allungate con altro latte di soia fino ad avere un composto morbido e cremoso.
Tagliuzzate 3/4 del mais lessato e aggiungetelo all'impasto. Il restante mais lo mettete come "topping" della torta.
Versate nella teglia preparata e cuocete per una mezz'ora, finchè inserendo uno stecchino al centro, ne uscirà pulito.

Una volta cotto sformatelo con cura, lasciatelo raffreddare poi tagliatelo a fette e guarnitelo con dell'hummus o altra crema di fagioli.

Gnaaaam!!


13 aprile 2009

Ricette di Pasqua: Quinoa con limone menta e mandorle



Limone everywhere! Mi proietta nella primavera...si, mi proietta..perchè anche se è già primavera io me ne accorgo poco, stando sempre rinchiusa in un ufficio sotterraneo...! Questa ricetta è molto versatile, va benissimo anche con il miglio o con del couscous! E' fresca e leggera, limone e menta danno vivacità e la mandorla croccante soddisfa il palato...è piaciuta molto!

Ingredienti:
400 gr quinoa
buccia di limone bio a listarelle (che pazienza tagliarla!)
1 mazzetto di menta fresca
3 cucchiai di mandorle tostate (io le ho tostate in padella coperta per 10 minuti)
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
olio e.v.o. q.b.
sale

Preparazione:
Preparate la quinoa in modo classico, buttandola in acqua bollente salata e facendola andare per 15 minuti.
In una terrina preparate il condimento tagliando le mandorle tostate a pezzi, unendo il prezzemolo, la menta tagliuzzata, la buccia del limone.
Quando la quinoa è pronta, scolatela e mettetela in una terrina. Conditela con olio e sgranatela bene. Lasciatela freddare qualche minuto poi unite il condimento e mescolate bene. Da servire a temperatura ambiente, si conserva 2 o 3 giorni.

Menu di Pasqua: polpettine ai semi di girasole con salsa tartara


Come promesso, eccovi le ricette che ho proposto ieri per Pasqua!
La nostra tradizione familiare vuole una vagonata di antipasti, poi un secondo con contorno e i vari dolci.
Questa è la prassi a Natale, Pasqua e varie feste! Percui io mi sono buttata sugli antipasti anche perchè li preferisco ai secondi piatti, mi danno più l'idea della festa.
Ho cucinato tra sabato sera e domenica quasi 5 ore ma ne è valsa la pena! Abbiamo pappato praticamente tutto e quindi ringrazio le ricette della Sana Gola!

Gli antipasti che ho preparato:
- Polpettine ai semi di girasole con salsa tartara
- Lumachine agli spinacetti
- Quinoa primaverile menta e limone
- Cornbread con crema di ceci

- Crema dolce al limone e mandorle (per la colomba)

Da cosa partiamo? Io andrei in ordine sperando di non metterci una vita per postare tutto!
Ecco quindi le polpettine che secondo me sono state le più apprezzate...dovevo farne il doppio!

Ingredienti:
130 gr semi di girasole
3 cucchiai di pane raffermo
1 peperone rosso sbucciato e tagliato a dadini
Pangrattato
1 cipolla
1 spicchio di aglio (facoltativo)
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
2 tazze d'acqua
sale o shoyu q.b.
pepe q.b.

Soffriggete la cipolla tritata e l'aglio (io non l'ho messo perchè purtroppo sapeva di muffa e l'ho buttato tutto...ma anche senza agli erano squisite!) in 2 cucchiai di olio. Unite i peperoni e saltateli 5 minuti.
Tritate i semi di girasole con un macinino e poi uniteli in padella. Mescolate bene, aggiungete sale e pepe.
Unite l'acqua e portate ad ebollizione. Fate andare, mescolando, per una decina di minuti finchè l'acqua non si assorbe.
Versate il composto in una terrina, aggiungete il pane secco e il prezzemolo. Mescolate bene il composto per omogeneizzare gli ingredienti poi lasciatelo riposare almeno 15 minuti. Io ho preparato il composto la sera e poi ho fatto le polpette la mattina.
Formate, appunto, delle polpette con le mani umide e passatele nel pangrattato.
Potete sia passarle in forno a 180° per una decina di minuti come ho fatto io, sia farle dorare in padella con 2 cucchiai di olio e.v.o.

PER LA SALSA TARTARA:
130 gr tofu vellutato (io l'avevo normale, è andato bene comunque)
1 cuchiaio di aceto di mele
2 cucchiaini di acidulato di umeboshi (non l'avevo, buono anche senza!)
40 gr capperi dissalati
2 cucchiaini di senape
1 cucchiaino di malto di riso
3 cucchiai di olio e.v.o.

Preparazione:
Fate bollire il tofu in acqua per 5 minuti.
Mettetelo in un recipiente stretto e alto e unite tutti gli altri ingredienti. Frullate con un frullatore ad immersione aggiungendo latte di soia fino a raggiungere la consistenza desiderata ovvero cremosa, tipo una maionese.
Servitela in una ciotola colorata e intorno ponete tutte le polpettine!

SO GOOD!!

29 giugno 2008

torta di zucchine e muscolo di grano


E' allarme zucchine. L'orto ne produce più di quante ne riesca a mangiare quindi ormai le preparo in tutte le salse. Avevo ancora un pò di affettato di muscolo di grano, ne avevo recuperata una confezione al Veganch'io e devo dire che è veramente un buon prodotto, gli ingredienti sono semplici e il sapore è ottimo! E poi è anche molto versatile, ottimo per imbottire i panini, tagliato sottile in carpaccio con olio e limone o tritato per ripieni! Una buona alternativa soprattutto per l'estate...in questo periodo ho poca voglia di cucinare piatti elaborati...i legumi riscaldano molto la cucina quindi ogni tanto se proprio devo cucinare preferisco usare il forno che ho in taverna!

Ingredienti per la sfoglia:
160 gr farina semintegrale
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di origano secco
2 cucchiai di olio di mais

Ingredienti per il ripieno:
2 zucchine grandi
200 gr muscolo di grano tipo bresaolina
3 foglie di menta
olio e.v.o.
semi di girasole tostati

Preparazione:
mescolate farina, sale e olio. Sgranate bene la faina con le mani e poi aggiungete acqua a sufficienza per creare un impasto morbido e un pò elastico. Lavoratelo qualche minuto poi lasciatelo riposare una mezz'ora. Nel frattempo tagliate le zucchine a fette sottili per la lunga, grigliatele e mettetele in una terrina tagliandole a pezzetti. Aggiungete olio e.v.o. e l'affettato tritato con la menta. Stendete la pasta piuttosto sottile (2 mm) e ponetela in una teglia con carta da forno. Bucherellate il fondo, aggiungete il riepieno e ricoprite con la pasta rimanente. Spargete qualche seme di girasole sul ripieno e infornate a 180 gradi per 20 minuti. Ottima tiepida o fredda!

12 giugno 2008

Spalmabile alle erbe fresche


Sono tornata!! In realtà sono a casa da Sabato scorso ma solo fisicamente...in questi due giorni sono tornata anche mentalmente a casa...riprendendo il lavoro, riordinando il pc ecc...inoltre non ho nemmeno il mio pc al momento..il poverino è sotto i ferri per la sostituzione di un pezzo!
Ma torniamo alla Grecia..sono stata a Kos, una settimana f-a-v-o-l-o-s-a! Sole, mare, caldo e relax....in fondo qualche fotina interessante :)

Ringrazio Azabel per il prem [R]evolution, provvederò quanto prima!

Ora la ricetta di oggi...questa è una bomba! A chi piacciono le salse o le creme spalmabili (tipo philadelphia) consiglio di provarla assolutamente, anche se la freschezza degli ingredienti gioca un ruolo fondamentale! Nel mio guardino spunta di tutto, origano, timo, prezzemolo, basilico, erba cipollina, mentuccia, salvia...voglio approfittare di queste primizie in cucina ma son così tante che faccio fatica!!
Veniamo al dunque...

Ingredienti:
1/2 panetto di tofu (io ho usato un tofu fresco, non di quelli sottovuoto)
2 cucchiai di yogurt di soia al naturale (io uso Sojade)
1 cucchiaio di patè di olive nere
5 foglie di basilico
1 cespetto di erba cipollina
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1 cucchiaino di tamari

Preparazione:
Niente di più semplice, frullare tutto bene fino ad ottenere una crema omogenea e dal colore leggermente verde. Spalmare sul pane o crostini...diluito con dell'acqua di cottura può anche essere un ottimo condimento per la pasta!


23 marzo 2008

Rotolo alle verdure


Buona Pasqua!!
Insomma...il tempo non promette bene per oggi...pare che l'unica attività della giornata sarà mangiare!!
Purtroppo mi tocca anche lavorare...il giorno della laurea è sempre più vicino e continuo ad apportare modifiche alla tesi...sto cominciando a sfasare un pò!

Il mio menù di oggi è il seguente:

tartine con guacamole / salsa di anacardi e pistacchi
Pasta e fagioli
Seitan tonnato
Rotolo agli spinaci
Piselli al prezzemolo
Spiedini di frutta ricoperti di cioccolata
Uovo di cioccolato :P

La portata principale del pranzo di oggi sarà una mega pasta e fagioli...un classico che però non ho ancora inserito nel blog...dovrò rimediare al più presto! Ho voluto fare anche il mio adorato seitan tonnato e una torta salata, che vedete in foto!
E' il rotolo agli spinaci di mattop, leggermente modificato nel senso che ho utilizzato del tofu alle erbe, coste e spinaci per il ripieno e niente masala nè cumino.
A vedersi sembra ottimo...poi vi dirò se era anche buono!

2 gennaio 2008

Torta salata con zucchine e cipolla


Ecco la torta salata che ho fatto per Natale.
Non posto la ricetta dato che la pasta è la stessa della zucca in crosta e il ripieno è semplicissimo: zucchine grigliate, cipolle saltate in padella, un pò di sugo di pomodoro e origano.
La posto soprattutto perchè è venuta bene esteticamente, bella gonfia! :)

1 dicembre 2007

Zucca in crosta


Adoro la zucca. La adoro in tutte le salse, cotta al vapore, al forno, vellutata, nelle torte, nel pane, nei biscotti, come composta...e chi più ne ha più ne metta!
Questa torta l'ho assaggiata alla mia prima cena dell'ordine dell'universo (associazione macrobiotica di Milano) ed ha attirato la mia attenzione. L'ho fatta a occhio, non avevo le dosi nè la ricetta....comunque è venuta squisita!! Ottima anche per un antipasto natalizio.
Ingredienti per la pasta:
100 gr farina integrale
100 gr farina tipo 2(semintegrale)
40 gr germe di grano
2 cucchiai olio di sesamo
1/2 cucchiaino di sale integrale
acqua q.b.
Per il ripieno:
500 gr zucca pulita
50 gr lenticchie rosse
1/2 dado vegetale (meglio se casalingo)
2 cucchiaini di agar agar in polvere
2 bicchieri d'acqua
noce moscata
sale
Preparate la pasta con le due farine, il germe di grano, l'olio, il sale e l'acqua. Lavorate solo per pochi minuti, fino a quando avrete ottenuto una pasta liscia e morbida. Fatene una palla, copritela con un canovaccio e mettetela in frigo a riposare.
Nel frattempo fate bollire un pò di acqua in un pentolino con il dado e poi versateci le lenticchie rosse (rapporto lenticchie-acqua: 2 a 1). Fatele andare per una mezz'ora finchè di disferanno e formeranno una crema.
Cuocete la zucca a vapore in pentola a pressione finchè non sarà morbidissima e poi frullatela insieme all'acqua di cottura con un frullatore a immersione.
Preparate della gelatina con 2 bicchieri di acqua e l'agar agar facendoli bollire per 5 minuti.
Aggiungete poi la gelatina ancora calda ( non solidificata!) sia alla crema di zucca che alla crema di lenticchie (la crema di zucca sarà di più di quella di lenticchie, quindi regolatevi di conseguenza su come meglio spartire la gelatina!)
Mescolate bene le due creme (separatamente) con le rispettive gelatine.
Togliete la pasta dal frigo e stendetela non troppo fine, diciamo 3-4 mm.
Foderate una teglia con della carta da forno, appoggiatevi sopra la pasta e bucherellatela con una forchetta.
Fate prima uno strato di crema di lenticchie sul fondo dela pasta, attendete qualche istante (la crema di lenticchie inizierà così a solidificarsi e non si mescolerà con quella di zucca) e poi aggiungete anche la crema di zucca livellandola bene.
Coprite la torta con l'eventuale pasta in eccesso, io ho fatto anche delle stelline non molto riuscite!
Infornate per 25 minuti a 180°.
Ottima tiepida o fredda!

29 novembre 2007

Involtini delicati in cialda di riso


Wow che nome elegante! La verità è che ho visto queste belle cialde di riso, quelle che usano i cinesi per gli involtini primavera, e ho deciso di provarle! Devo dire che sono ottime, una bella idea da proporre agli ospiti per un antipasto un pò particolare!
Ingredienti per 4 involtini:
4 cialde di riso
1 panetto di tofu affumicato O tofu marinato nel miso O 1 confezione di tofumini
4 cucchiai di verdure cotte (vanno bene coste, spinaci, erbette ecc...)
2 zucchine
1/4 cipolla
pizzico di sale
olio di sesamo
origano

Preparazione:
ammollate le cialde di riso in un pò di acqua calda come da istruzioni.
Nel frattempo scaldate un cucchiaio di olio di sesamo in padella e aggiungetevi la cipolla tritata e le zucchine tagliate finemente. Fateli saltare per 5 minuti poi aggiungete anche la verdura lessa tagliuzzata, il tofu frullato o schiacciato con una forchetta, l'origano e un pizzico di sale. Fate andare altri 5 minuti mescolando ogni tanto.
Disponete le cialde di riso su un piano, ponetevi al centro una cucchiaiata abbondante di ripieno e richiudete arrotolando ogni cialda.
Riscaldate la padella in cui avete preparato il ripieno che sarà rimasta unta, mettetevi dentro gli involtini e fateli dorare girandoli ogni tanto, per 10-15 minuti finchè diventeranno croccanti. Volendo si può aggiungere un pò di olio per migliorare la croccantezza. Serviteli caldi con un goccio di tamari....wooooooow!!

18 settembre 2007

Torta salata con coste e tofu


Avevo del tofu e delle coste da smaltire...quindi, torta salata! La pasta è sempre la solita, ormai mi ci sono affezionata e la preferisco anche alla pasta fillo!
Ingredienti per la pasta:
150 gr farina integrale
50 gr farina semintegrale
40 gr germe di grano
2 cucchiai olio e.v.o.
1 cucchiaino di sale marino integrale
noce moscata
acqua q.b.

per il ripieno:
400 gr coste lessate
200 gr tofu al naturale
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di olio e.v.o.
2 pomodori secchi

Preparazione:
Preparate la pasta amalgamando bene tutti gli ingredienti. Lavoratela almeno 10 minuti, poi copritela con carta da forno e metterela in frigorifero a riposare. E' meglio farla riposare almeno 1 oretta.
Tagliate le coste a pezzetti e saltatele in padella con lo spicchio di aglio, l'olio e la noce moscata ( aggiunta verso fine cottura ). Fate andare il tutto almeno 15 minuti. Nel frattempo sbollentate i pomodori secchi per un paio di minuti e anche il tofu, per 5/6 minuti.
Frullate insieme tofu e pomodori secchi aggiungendo un pò di acqua fino ad ottenere una crema dalla consistenza simile a quella della ricotta.
In una terrina mescolate la crema ottenuta con le coste, amalgamando bene.
Tirate fuori la pasta dal frigo e stendetela molto sottile, dovrebbe essere un due/tre millimetri.
Ponetela in una teglia su carta da forno, bucherellatela con una forchetta e aggiungete il ripieno.
Coprite la torta con la pasta in eccesso o, se preferite, fate delle striscioline tipo crostata. (la pasta che mi è avanzata l'ho usata per fare dei crackers, molto buoni!).
Bagnate la pasta con del latte vegetale in modo che non secchi durante la cottura.
Infornate 20 minuti a 180° e farete un figurone! ;)


25 agosto 2007

Fagotto di pasta fillo con verdurine e borlotti


Quando vado al supermercato passo le ore tra gli scaffali ad analizzare tutte le etichette dei prodotti...per esempio l'altro giorno speravo di trovare qualche nuova pasta sfoglia nel banco frigo, che magari non contenesse i soliti maledettissimi grassi idrogenati...la ricerca non ha dato frutti ma in compenso il mio sguardo è caduto su una confezione di pasta fillo! Non pensavo la vendessero al supermercato! Ho deciso di provarla e il risultato non è male! Continuo a preferire l'impasto fatto in casa da me, ma anche la fillo è una buona alternativa in quanto non contiene assolutamente grassi.

Ingredienti:
4 fogli di pasta fillo
500 gr di coste o spinaci ( io ho fatto un mix di entrambi)
200 gr fagioli borlotti già cotti
1 cucchiaino di tahin
2 spicchi di aglio
noce moscata
sale
olio e.v.o.

Preparazione:
scaldate il forno a 190°. Preparate la verdura, cuocetela in pentola a pressione (per le coste ci vogliono solo 5 minuti a partire dal fischio), scolatela, tagliatela grossolanamente e mettetela in padella con uno spicchio di aglio e un cucchiaio o due di olio e.v.o. Fate saltare qualche minuto. Nel frattempo prendete la metà dei fagioli (100gr) e frullateli con l'altro spicchio di aglio, la tahin e un pò d'acqua per rendere il composto bello cremoso. A questo punto aggiungete i rimanenti fagioli in padella e grattuggiatevi sopra un pò di noce moscata (la quantità va a gusti!). Salate a piacere e lasciate cuocere ancora un pò finchè l'acqua delle verdure si sarà asciugata.
Foderate una piccola teglia o una tortiera con della carta da forno, adagiatevi sopra la pasta fillo (quella che ho preso io ha una forma quadrata quindi ho usato uno stampo rettangolare per poter ricoprire poi il ripieno).
Trasferite la crema di fagioli in una terrina e, quando la verdura sarà ben asciutta, aggiungetela alla crema, mescolando bene.
Ponete il ripieno sopra la pasta fillo e copritelo con la pasta in eccesso. Spennellate la superficie del fagotto con un pò di olio e.v.o. oppure con del latte vegetale e bucherellatela in modo che non si rompa durante la cottura.
Infornate per 20 minuti scarsi finchè la pasta diverrà dorata. Meglio se assaporata tiepida! YUM!

12 luglio 2007

Guacamole con tortillas di saraceno


Mmmh il guacamole! E' decisamente una delle mie salse preferite, non da mangiare spesso perchè ricca di grassi...infatti di solito la mangio come piatto unico, così mi sfogo e non mangio altro! Ottima con le tortillas di mais, in questa versione però ho provato con della farina di grano saraceno e il risultato è stato ottimo!

Guacamole
Ingredienti:
1 avocado maturo
1 pomodoro maturo
succo di 1/2 limone
1 spicchio di aglio
1/4 cipolla
1 cucchiaino di semi di coriandolo
peperoncino
sale
pepe

Preparazione:
tritate aglio e cipolla insieme, poi in una ciotola schiacciateli con il mortaio (il mortaio è l'ideale, se non l'avete usate una forchetta). Una volta schiacciati bene, aggiungete il pomodoro fresco sbucciato e tagliato a pezzetti. Pestateloo per bene insieme ad aglio e cipolla. A questo punto lavate l'avocado, tagliatelo in due, togliete il nocciolo e scavate la polpa con un cucchiaio. Pestate anche la polpa insieme agli indienti precedenti. Infine aggiungere i semi di coriandolo polverizzati (potete usare il mortaio per polverizzarli), il peperoncino, sale e pepe a piacimento. Mescolate per bene e lasciate riposare almeno 15 minuti prima di servire. Per evitare che il guacamole annerisca, copritelo bene con della pellicola.

Tortillas
Ingredienti:
80 gr farina di grano saraceno
60 gr farina integrale
acqua q.b.
sale

Preparazione:
Mescolate in una ciotola le due farine, poi aggiungete acqua quanto basta per formare un impasto liscio tipo quello della pizza, che lavorerete a mano per qualche minuto. Lasciatelo poi riposare almeno 15 minuti coperto con un canovaccio.
A questo punto formate delle palline con l'impasto, stendetele con il mattarello e dategli una forma rotonda (io ho usato il coperchio di una pentola come formina!). Scaldate una padella antiaderente senza olio, fate cuocere le tortillas qualche minuto per ogni lato, finchè si creano delle bolle e la superficie diviene colorita.
Squisitooooooooooo!