19 febbraio 2010

Torta di pere e cardamomo


Una ricetta molto easy e anche piuttosto light ma resa molto particolare e profumata dal cardamomo!! E' una spezia poco usata nella cucina italiana, ha un profumo quasi balsamico e si presenta in baccelli, che vanno aperti per trovarvi all'interno dei semi scuri da polverizzare ed utilizzare nelle preparazioni sia dolci che salate.Con le pere il cardamomo ci sta alla grande, ma è ottimo anche con il cacao! Questa tortina è ottima come colazione o spuntino!

Ingredienti per una torta piccola:
180 gr farina semintegrale
40 gr zucchero di canna grezzo (io amo i dolci poco dolci, percui se non siete abituati mettete almeno
60 gr o aggiungete del malto di riso)
2 Cucchiai di fecola di patate
45 ml olio di mais bio
1/2 bicchiere di succo di mela limpido
1 cucchiaino di cremor tartaro
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
3 baccelli di cardamomo, sgusciati e triturati
2 pere medie
20 gr nocciole a pezzetti
pizzico di sale

Preparazione
In una ciotola ponete farina, fecola, cardamomo triturato, nocciole, sale, cremor tartaro e bicarbonato. In un'altra ciotola mescolate invece l'olio, lo zucchero, una pera tagliata a pezzetti. Amalgamate bene le due ciotole poi unite i contenuti aggiungendo anche il succo di mela per amalgamare bene il tutto.Se usate uno stampo a ciambella come ho fatto io, disponete una pera tagliata a fettine sul fondo, poi verdateci sopra l'impasto livellandolo bene.Infornate a 180° per almeno 25 minuti. Con uno stampo in silicone la cottura è più veloce, con uno stampo tradizionale solitamente servono almeno 30 minuti.

3 commenti:

yari ha detto...

Un peccato che non sia molto utilizzato qui di noi, mentre è piuttosto comune in Nordeuropa. Questa torta rustica è molto invitante, me la sono segnata per provarla (anche a me i dolci non piacciono dolcissimi).

Anonimo ha detto...

Non so proprio come ringraziarti: è il terzo dolce che provo con le tue ricette ed è la terza volta che mangiamo prelibatezze a colazione! Ogni tua ricetta è una garanzia di successo, ma per me più che di successo, parlerei di miracolo: in cucina sono proprio negata infatti, ma tu sei la mia salvezza. Complimenti per aver saputo trasformare la tua passione e il tuo talento in un lavoro per il quale ti mando un "in bocca al lupo". Grazie.

Anonimo ha detto...

Ti ringrazio fata dei cavoli :-)) Fammi sapere se ne provi altre! (Magie Vegan)